Questo week end si sono tenute le Final Four ticinesi, momento culminante dei campionati giovanili del nostro cantone.
Per ogni categoria c’era in palio il titolo cantonale e due posti per accedere alle finali di Conference Est e quindi ai quarti di finale dei Campionati Svizzeri. La Pallacanestro Bellinzona si è qualificata per le semifinali nelle categorie U12, U14 e U16. La U18, unica squadra a livello cantonale della sua categoria (per la quale dunque non è stato assegnato il titolo), non ha disputato le finali ed è qualificata automaticamente alle finali di Conference Est.
Cominciamo dalla squadra U12, che usciva da una stagione brillante, con un bilancio di sole 5 sconfitte su 14 partite disputate. Trovandosi al quarto posto, nella semifinale era accoppiata alla capolista Lugano, favorita per il titolo. La partita è cominciata bene, con i nostri a rincorrere il Lugano senza però farsi distanziare. Il secondo e terzo quarto sono stati poco clementi, con la squadra che si è trovata sotto di 20 punti. Nell’ultimo atto si è vista una parziale reazione, che ha permesso di segnare un parziale di 19 a 13. Tuttavia, questo non è bastato a riacciuffare i Luganesi e la partita è finita sul 56 a 41. Una sconfitta, che però nulla toglie a questa squadra, guidata dalle nostre solide 2010, e preziosamente supportata dai suoi più giovani elementi, quasi tutti U10, che l’anno prossimo dovranno prendere le redini. Il Lugano è poi andato a vincere il titolo con un’agevole vittoria per 71 a 41 contro l’Arbedo.
Bellinzona – Lugano 41 – 56 (7 – 11, 13 – 25, 22 – 43)
Hanno giocato: Ferrise, Lembo, Radic, Scanga, Versi, Vincenzi I., Rigolli, Grujic, Perri, Tisocco
Passando alla U14, le ambizioni e speranze erano tante, per delle finali che non si annunciavano per niente facili. Le ragazze hanno facilmente superato lo scoglio delle semifinali, battendo la Muraltese con un risultato di 84 a 42. La finale si è giocata contro il Riva Basket, un’avversaria difficile e soprattutto con tanta voglia di vincere. La partita è iniziata con un primo quarto molto lento e caratterizzato da troppi errori facili sotto canestro. Nel secondo quarto c’è stato il primo allungo, e con un parziale di 16 a 4 le ragazze hanno superato le avversarie, arrivando in vantaggio alla pausa sul risultato di 27 a 20. Il terzo tempo è stato un po’ la fotocopia del primo, con l’aggravante dei numerosi falli individuali commessi, che hanno costretto temporaneamente alcune ragazze alla panchina al fine di poter essere preservate per i frangenti decisivi. Con le avversarie in vantaggio di un punto, la partita era infatti più aperta che mai. Anche l’ultimo quarto non è iniziato troppo bene, e grazie ad alcuni canestri pesanti le Rivensi hanno dato un duro colpo, arrivando a un vantaggio massimo di +7. Tuttavia, a quel punto c’è stata la svolta, con le nostre ragazze che, rientrate dal provvidenziale time out, hanno avuto la reazione giusta, riacquisendo la fiducia a canestro, mettendo in atto finalmente una difesa attenta e aggressiva, e soprattutto gestendo egregiamente la situazione falli. Al termine di una partita che ha sfiorato le due ore e mezzo di durata (probabilmente un record…) la squadra ha quindi conquistato il titolo U14 femminile vincendo 56 a 50. Le nostre ragazze non si sono fatte intimorire, e ognuna si è dimostrata all’altezza della situazione, mettendoci cuore e passione. La scelta tecnico-tattica, coerentemente seguita durante tutta la stagione, anche a costo di accettare alcune sconfitte, di dare equi minutaggi a ogni giocatrice ha permesso di far crescere tutte le ragazze e di rafforzare tutti gli anelli della catena, perché in partite così importanti alla fine ciò che fa davvero la differenza è la squadra e non gli individualismi.
Bellinzona – Riva 56 – 50 (11 – 16, 27 – 20, 36 – 37)
Hanno giocato: Arusa, Cicek (7), Giudicetti (4), Matic (16), Pejic (13), Vincenzi P. (5), Tran (2), Ferrise, Lembo (2), Radic (7), Scanga, Versi (Ceccon I. e Ceccon A. nella semifinale)
È poi stata la volta delle U16, una squadra che si è ridotta un po’ all’osso, ma che mantiene una solida base, grazie comunque alle relazioni costruite in questi due anni. Anche qui le ragazze hanno superato agilmente la semifinale, sconfiggendo il Cassarate per 108 a 35. Nella finale si sono trovate anche loro confrontate al Riva Basket. La prima metà della partita è stata caratterizzata da un relativo equilibrio. Le nostre ragazze erano poco concentrate e al contempo le avversarie hanno messo in campo una difesa a zona efficace, contro la quale si faticava a trovare i varchi giusti per andare sicure a canestro. A metà partita il Riva conduceva per 28 a 26. La pausa e la lavata di capo di Oriana e Gianluca hanno sortito il giusto effetto sulla squadra, che è rientrata in campo con un altro atteggiamento. La nostra difesa si è chiusa in un muro invalicabile, grazie a una buona coordinazione di squadra. L’attacco ha potuto approfittare del duro lavoro in difesa, grazie a parecchi contropiedi che non hanno dato tempo alla difesa avversaria di piazzarsi. Anche qui si è visto un bel movimento della palla, che ha permesso di trovare diverse opportunità di tiro. Grazie ai due parziali di 31 a 13 e 18 a 2 la squadra si è portata a casa il titolo con un risultato di 65 a 48.
Bellinzona – Riva 65 – 43 (10 – 16, 26 – 28, 47 – 41)
Hanno giocato: Vincenzi M. (26), Adeyanju (29), Bernasconi (8), Ciorica, Pavone, Porro (2), Rigassi
Società e staff non possono che essere orgogliosi e soddisfatti dei risultati che queste ragazze hanno ottenuto grazie all’impegno costante profuso in allenamento e a una guida tattica precisa e dettagliata. La Pallacanestro Bellinzona riconferma i risultati positivi della scorsa stagione nelle categorie U14 e U16, riconquistando entrambi i titoli per il secondo anno di fila. Queste due vittorie offrono il giusto slancio per i prossimi appuntamenti, partendo dalle finali di Conference Est del prossimo week end.
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